Sbiancamento denti

Lo sbiancamento dentale è uno dei trattamenti più richiesti dai pazienti. Esso consiste nella procedura che permette di raggiungere la tonalità di bianco desiderata o semplicemente eliminare le macchie causate dal fumo e dagli alimenti.

Sbiancamento dentale professionale

Lo sbiancamento dentale alla poltrona è una soluzione innovativa per dare al paziente risultati esteticamente soddisfacenti, attraverso un sistema molto veloce e sicuro.

Questa metodica si avvale di gel sbiancanti professionali a base di perossido di idrogeno al 35%, che si attiva rapidamente grazie all’azione combinata con la lampada a led, liberando ossigeno.

L’ossigeno provoca una reazione di ossido riduzione che scompone le molecole delle macchie rendendo i denti più chiari e luminosi in soli 30 40 minuti, senza dolore.

Innovativa tecnica per lo sbiancamento professionale dei denti

Per venire incontro alle esigenze dei propri pazienti, l’ambulatorio dentistico ha introdotto l’uso di un sistema di igiene e profilassi chiamato Air Flow.

Air Flow utilizza un’apparecchiatura che permette di ridare il bianco naturale ai denti con un costo molto contenuto.

Questo sistema di pulizia dentale utilizza una miscela di aria, acqua e bicarbonato per rimuovere la placca dentale, i depositi molli e le macchie superficiali dei denti causate da cibi e bevande.

Air Flow rappresenta una variante allo sbiancamento tradizionale senza alcuna azione chimica sul dente, agendo solo tramite azione meccanica dei cristalli di bicarbonato. Il risultato di questo tipo di sbiancamento è di portare i denti al loro bianco naturale in modo rapido, sicuro ed indolore.

Grazie all’approfondita pulizia del cavo orale che si ottiene dall’azione congiunta dell’acqua e della polvere di bicarbonato di sodio rilasciate sotto pressione, Air Flow si configura inoltre oltre come ulteriore strumento di prevenzione delle gengiviti.

Odontoiatria estetica

Nell’ambito dell’odontoiatria estetica si effettuano lavori (corone) utilizzando lo zirconio per ottenere una resa esteriore il più vicino possibile a quella dei denti naturali, in quanto lo zirconio, non contenendo metallo, permette di raggiungere questo scopo.

Gli intarsi dentali sono invece restauri che vengono effettuati sui denti parzialmente distrutti, al fine di ristabilirne la struttura anatomica e l’estetica.

Possono essere costituiti da vari materiali tra cui spiccano la resina, la ceramica e l’oro (quest’ultimo pur avendo un’ottima durata nel tempo ha tuttavia una scarsa resa estetica).

Sono ottimamente tollerati dall’organismo in quanto privi di metalli che possono provocare eventuali allergie, inoltre se ben tenuti dimostrano avere una durata nel tempo considerevole. Vengono generalmente eseguiti sui denti posteriori.